Villa Lysis fu costruita nel 1904 da Jacques d'Adelswärd Fersen, il nobile parigino che scelse l'isola per il suo esilio volontario, dopo essere stato travolto da scandali che lo convinsero a lasciare il suo paese. Elegante, eccentrica, lussuosa, riservata, sfarzosa e soprattutto un intimo rifugio dove vivere felicemente la sua storia d'amore con il giovane romano Nino Cesarini, fino alla fine precoce dei suoi giorni. Poi, nel corso del tempo, Villa Lysis divenne il ritrovo di artisti, intellettuali, poeti, scrittori, che arrivavano a Capri agli inizi del Novecento e che hanno saputo descrivere ed esaltare il suo mito. Saloni, stucchi, decorazioni, arredi, marmi pregiati, non c'è un solo dettaglio che non abbia una chiara ispirazione: dallo stile Luigi XVI alla teatralità neoclassica, dall'imponenza greca alle sinuose forme dell'art nouveau, dalle dorature della Secessione viennese alle contaminazioni orientali. Il risultato è una Villa straordinaria, arroccata su un sperone a picco sul mare e con il panorama sulla baia di Marina Grande che lascia senza fiato. Simbolo di Villa Lysis è la sua imponente scalinata, che culmina nel peristilio con colonne ioniche su cui domina l'iscrizione “Amori et Dolori Sacrum”, voluta dallo stesso Fersen, in cui è racchiusa l'essenza della sua vita. Orari di Apertura: Maggio/Settembre/Ottobre, dalle 10:00 alle 18:00; Giugno/Luglio/Agosto, dalle 10:00 alle 19:00; Novembre/Dicembre, dalle 10:00 alle 16:00; mercoledì chiuso. Ingresso: Euro 2,00 (gratis per i minori di 12 anni).
Fonte: "cittadicapri.it"
Fonte immagine: "cittadicapri.it"