La splendida Villa Comunale di Sorrento è uno dei giardini più romantici e suggestivi della penisola sorrentina. L’incantevole terrazza a picco sul mare offre al visitatore un panorama magico, sia di giorno quando lo sguardo indugia sul Vesuvio per poi perdersi nei contorni delle isole di Procida e Ischia, sia di notte quando la luna, brillando solitaria nel cielo, imprime una scia d’argento al mare. L’impareggiabile bellezza di questo panorama ispirò i versi della celebre canzone “Caruso”, di Lucio Dalla. La Villa fu realizzata tra il 1877 e il 1879, sorgendo sugli orti dei Frati Francescani che tutt’ora abitano il Convento e il chiostro all’interno del parco. Il giardino può vantare la presenza di alberi secolari, che donano agli ospiti una gradevole zona ombreggiata al riparo dal caldo afoso dell’estate. Si possono ammirare anche due busti, che risalgono ai primi del Novecento, uno dedicato allo storico Bartolommeo Capasso e l’altro a Francesco Saverio Gargiulo. Nei pressi della Villa è presente una discesa a mare scavata nella roccia, che consente una passeggiata piacevole fino alla Marina Piccola ed al porto di Sorrento, ma i più pigri possono utilizzare l’ascensore.
Fonte: "magazine.snav.it"
Fonte immagine: "sorrentoitaly.ca - magazine.snav.it"