ll Tempio di Mercurio, così comunemente denominato, sta nel pugno dei preziosi ruderi termali di Baia, accanto al Tempio di Diana, al Tempio di Venere, e sotto il muso di alcune "ville e palazzi dei Cesari", degli Imperatori, venuti a fare di Baia il comodo albergo di tutti i vizi. Il Tempio di Mercurio si presenta al visitatore con una forma circolare ariosa, con una cupola che racchiude tutta l'ardita tecnica degli ultimi periodi dell'era repubblicana e dell'inizio dell'età di Augusto. Tutt'intorno, quattro aperture con una centrale fatta apposta per rubarvi un po' di luce e gettarla giù in questa sala per le cure termali. Sotto lo strato dell'acqua è visibile, oggi, tutto un sistema di volte che accedono a sale interne: si è scoperta l'esistenza di delle camere termali, attualmente visibili, solo da un archetto libero dall'acqua. Ciò fa ancora supporre come soltanto le sale attigue fossero destinate alle “sudationes” (bagni di sudore), mentre la sala centrale fosse una vera e propria vasca termo-minerale.
Fonte: "infocampiflegrei.it"
Fonte immagine: "ageofaudio.com"