È il Sentiero più importante dei colli Tifatini, sia perchè raggiunge la cima più alta, sia perché parte da uno dei borghi più belli d'Italia: Casertavecchia. Il punto di partenza è situato presso la cappella di San Rocco, posta ai piedi del viale d'accesso a Casertavecchia, quello immerso nella pineta in ripida salita. Da qui si imbocca la strada che conduce alla panoramica, la seconda a destra guardando il viottolo per il borgo antico, percorrendola per circa un 300 metri fino a prendere una stretta stradina a destra, subito in ripida ascesa. Si costeggiano dei piccoli appezzamenti di campi coltivati fino a che la strada asfaltata finisce, per proseguire su sterrata che, sulla destra, apre un bel panorama sui borghi sottostanti di Sommana, Pozzovetere e Casola, mentre sulla sfondo sono le aguzze cime del Taburno. La sterrata esegue una larga semicurva per raggiungere una folta pineta ricca di asparagi (quando è periodo); salendo ora lungo il costone con un paio di tornanti, a valle il panorama si inizia sempre più ad allargare e le case di Casertavecchia perdono sempre più quota. Superati gli ultimi pini, ecco raggiunto un punto di valico in cima alla cresta sommitale, dove si segue la sterrata eseguendo il tornante e svoltando alla seconda a sinistra, in direzione di una visibile e vicina antenna, ma un attimo prima di raggiungerla si imbocca, sulla destra, una sterrata in ripida salita su cui procedere spediti, tra aridi pendii. La pista sale dritto per dritto fin sulla cima, circondata nella tarda primavera dai vivaci asfodeli, mentre al di là del recinto stanno delle incuriosite mucche. Raggiunta la vetta, contrassegnata dalla ben visibile torre antincendio, si rimane sbalorditi dallo straordinario panorama a 360 gradi: i monti del Matese, del Maggiore, del Taburno-Camposauro, il Partenio, il Vesuvio e tutta la costa tirrenica della Campania del Nord, comprese le isole di Capri ed Ischia. Per il ritorno, si può ripercorrere a ritroso il Sentiero dell'andata, oppure scendere per il Sentiero che sale dal lato Nord-Est, fino giù a Sommana e lungo la strada asfaltata tornare a Casertavecchia.
Fonte: "sites.google.com/sentieritifatini"
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