Insieme al castello longobardo rappresenta una delle testimonianze più importanti dell'intera Irpinia, sotto l'aspetto religioso, ma anche storico ed etnico. Il complesso monastico, detto anche di Santa Maria del Monte o della Neve, è costituito dalla chiesa e dal convento adiacente, che non è più abitato dal 1921. Il monastero ha subito modifiche architettoniche nel corso degli anni. La struttura è a pianta quadrata e con il tipico chiostro rinascimentale. Le volte a crociera che ricoprono i porticati presentano lunette che sono state affrescate da Ricciardi di San Severino. Molto interessante è anche il refettorio dove è collocato un affresco che rappresenta la Crocefissione. La chiesa è a navata unica con presbiterio e coro. Ha sei altari oltre a quello maggiore e due di questi sono di notevole importanza. In uno degli altari è conservata la pala duecentesca della Madonna della Neve. Tra la zona presbiteriale e l'arcone di fondo è alloggiato un bellissimo coro ligneo a doppio ordine di stalli, mentre sulla porta d'ingresso della sagrestia è situata la cantoria che sostiene l'organo settecentesco.
Fonte: "comunemontella.it"
Fonte immagine: "culturaitalia.it"