Quasi al centro della Piana del Sele, nella contrada Santa Cecilia, sorge la chiesa di San Vito al Sele, ricordata tra le più antiche del territorio. Essa venne edificata per raccogliere, custodire e venerare le spoglie mortali dei Santi Vito, Modesto e Crescenza, martirizzati a Roma sotto Diocleziano. La notizia più antica sulla chiesa di San Vito al Sele è del 1042 ove è riportata tra i beni della Chiesa Salernitana. La chiesa fu ristrutturata negli anni che vanno dal 1632 al 1636: riparazioni furono eseguite anche nel 1715, come le mura, il tetto, il portone e l'abbellimento. Così anche nel 1846, quando il Decurionato di Eboli delibera che i donativi fatti nel 1837, al tempo del colera, siano convertiti in danari e spesi per le riparazioni del tetto, dei muri e dell'altare maggiore. Nel 1929 fu costruito lo splendido altare che ancora oggi si può ammirare.
Fonte: "weboli.it"
Fonte immagine: "comune.eboli.sa.it"