Storia, mito e leggenda, raccontano il passaggio nel Bosco Camerine di Santa Sofia, costretta a rifugiarvisi perchè insieme alle sue tre figlie Fede, Speranza e Carità, fuggiva dalla persecuzione cristiana dei Romani sotto l’imperatore Traiano. La leggenda racconta anche che la Santa in segno di riconoscenza verso il popolo altavillese volle lasciare il segno del suo passaggio un roseto, unico per bellezza e profumo, che unito ad altri fiori che spontaneamente nascono nel Bosco “certificano” la straordinaria devozione alla Patrona.
Fonte: "massimo.delmese.net"
Fonte immagine: "matinella.it"