Dal belvedere di Tragara si arriva alla Passeggiata di Pizzolungo, che conduce fino all'Arco Naturale, dalla stradina che costeggia la terrazza sulla destra. Il Pizzolungo è uno dei tragitti più suggestivi dell'isola di Capri; piacevole d'estate e spettacolare d'inverno, quando si resta incantati dinanzi alla forza del vento gelido e delle mareggiate che illuminano il panorama di quei colori che hanno ipnotizzato così tanti artisti. La montagna è ricoperta dalla fitta e spontanea vegetazione della macchia mediterranea con mirto, euforbie, ginestre, qualche agave, altre specie della flora caprese e pini marittimi. Si ha l'illusione d'essere lontani dal mondo e fuori dal tempo, quando i protagonisti dell'isola erano le rocce e il mare. Durante il cammino, che non prevede punti di ristoro, si incontrano circa 775 gradini alternati a tratti pianeggianti. Ogni tanto ci si può riposare sedendosi sulle panchine o sostando su un belvedere panoramico, di cui il tragitto abbonda. Il percorso prosegue ameno fino ad incontrare una stretta e ripida scala che porta alla Grotta di Matermania. Gli studiosi attribuiscono a due divinità i riti di culto che si tenevano nella Grotta: Mitra o Cibele, dea della fecondità. Lasciata la grotta bisogna salire ancora circa 200 gradini per arrivare in cima dove, percorrendo una stradina sulla destra, si arriva all'Arco Naturale.
Fonte: "capri.it"
Fonte immagine: "capri.net"