Al centro di un'area fortemente degradata, il Parco Massimo Troisi è stato il punto focale del progetto di recupero del quartiere dopo il sisma del 1980. Occupa una superficie di 120 mila metri quadrati ed, architettonicamente, mescola forme geometriche con percorsi a squadro, direttrici regolari ed elementi paesaggistici. La collinetta artificiale e il laghetto di 8000 metri quadrati, che funge da vasca di accumulo delle acque d'irrigazione, ne fanno un punto di particolare attrazione nella zona. La flora annovera in preminenza specie mediterranee e nostrane: pini, lecci, bagolari, pioppi, tamerici, sughere accanto a palmizi, magnolie, cedri e talune essenze rare, quali la “Horisia Speciosa”, la “Erythrina Crista-Galli” e il Cipresso Calvo, tipico delle paludi della Louisiana e della Florida. Sono a disposizione dei visitatori aree di sosta, area gioco per bambini, una sede di attività podistica, beverini e servizi. Apertura: ore 7:00; chiusura: 16:30-20:30 a seconda del mese in corso.
Fonte: "comune.napoli.it"
Fonte immagine: "mapio.net"