Il Palazzo nobiliare, risalente al 1600, è appartenuto tra gli altri al Marchese Rossi del Barbazzale, sposato con la pronipote di Napoleone I Bonaparte, Madeleine Colonna Walevski. Oltrepassando il maestoso portale è possibile entrare nella stanza di Rachelina Ambrosini (donna pia in corso di beatificazione), conservata intatta come allora, con il suo letto, lo scrittoio ed il pianoforte, e visitare il museo che custodisce i suoi ricordi. Al di là del pozzo, al centro del chiostro, appare l’ingresso al “Giardino delle Apparizioni”, all’interno del quale si scorge appena la minuscola “Cappella dell’Eremo”, riservata al raccoglimento più silenzioso e solitario e alla penitenza personale; per le celebrazioni religiose ci si ritrova nella Chiesetta dell’Angelo che sorge al posto della vecchia scuderia. Attualmente (2016), Palazzo Ambrosini è sede della Fondazione dedicata a Rachelina per volontà dei suoi genitori, e ospita anche la Comunità delle Suore Missionarie Catechiste di Santa Teresa di Gesù Bambino, l’Associazione Caritas “Rachelina Ambrosini” e la biblioteca per ragazzi “Il grillo parlante”.
Fonte: "fondazionerachelinambrosini.it"
Fonte immagine: "giroliotappacampana.it"