Accedi o Registrati
Pubblica gratis
  • Home
  • About us
    arrow_drop_down
    • Team
    • Privacy Policy
    • Terms
    • Contattaci
  • Come funziona
    arrow_drop_down
    • Come funziona
    • Come registrarsi
    • Per le aziende
    • Per le attrazioni
  • English
  • Italian
Pubblica gratis

Osservatorio Astronomico

  • Descrizione
  • Avvia navigatore
  • Salva
  • Condividi
  • Segnala
Descrizione

L'osservatorio astronomico è stato fondato nel 1812, grazie ad un decreto di Gioacchino Murat ed i lavori terminarono nel 1819, quando sul trono di Napoli era ritornato Ferdinando I di Borbone, che approvò lo stanziamento degli ultimi finanziamenti. Per la edificazione dell'osservatorio astronomico si scelse la collina di Miradois (dallo spagnolo "mira a todos", guarda tutto), un'altura vicina alla nuova reggia borbonica di Capodimonte a Napoli, che prendeva il nome dalla villa cinquecentesca del marchese di Miradois, reggente della Gran Corte della Vicaria. L'edificio fu ideato da Federico Zuccari e l'architetto Stefano Gasse, esponente dell'architettura neoclassica, ne elaborò il progetto: un progetto grandioso e monumentale. Gli astronomi di Capodimonte si muovevano sul filone classico dell'astronomia di posizione e rispondevano alla vocazione pratica e quotidiana del tipico osservatorio ottocentesco: la misura e regolazione del tempo civile, ossia l'indicazione del tempo esatto, e le rilevazioni di carattere meteorologico. L'apertura verso altre scienze non fu favorita: eppure, è proprio dagli interscambi tra matematica, chimica e fisica che nacque e si sviluppò a livello internazionale il nuovo settore dell'astrofisica. La specola di Capodimonte s'inserì in un circuito di lavoro internazionale. Solo dal 1912, con la direzione di Azeglio Bemporad (1912-1932) ci si incominciò ad interessare di astrofisica. Prima dell'istituzione dell'osservatorio, Ferdinando I nel 1791, essendo fino ad allora le specole e gli studi solo di iniziativa privata, aveva cominciato dei lavori per creare un osservatorio nell'attuale museo archeologico nazionale, luogo poi reputato non idoneo. Dal 1807 nel monastero di San Gaudioso era attivo un osservatorio che fu soppresso quando venne inaugurato quello di Capodimonte. La Specola di Capodimonte si può annoverare tra gli istituti internazionali più attivi e prestigiosi.
Fonte: "napoligrafia.it"
Fonte immagine: "roadtvitalia.it"

Ad
Galleria
Categoria
  • Architettura
Località
Avvia navigatore

Made with ❤ by Tabiliacom

person
Accedi

O connettiti con

Sign in with Google
Login with Facebook
personNon hai un account ?
lockPassword dimenticata ?
person
Crea account

I tuoi dati personali verranno utilizzati per supportare la tua esperienza in questo sito Web, per gestire l'accesso al tuo account e per altri scopi descritti nel nostro privacy policy.

O connettiti con

Sign in with Google
Login with Facebook
Già registrato ?

Carrello

  • Facebook
  • Twitter
  • WhatsApp
  • Telegram
  • Pinterest
  • LinkedIn
  • Tumblr
  • VKontakte
  • Mail
  • Copy link