Il Museo ospitato nel'ex convento quattrocentesco degli eremitani espone i reperti rinvenuti nell'area di Buccino, tra i quali il corredo funerario femminile della Tomba degli Ori, una tomba a camera del IV secolo a.C. e il mosaico della Sala del Banchetto di cui è stato ricostruito l’ambiente con le pareti decorate in stucco policromo. L’esposizione si articola in modo da ripercorrere la storia locale e il suo sviluppo, oltre che evidenziare il ruolo economico e commerciale che il sito aveva in epoca romana, attraverso il supporto multimediale interattivo, con filmati e ricostruzioni virtuali. Il Museo è intitolato alla memoria di Marcello Gigante, illustre cittadino di Buccino, filologo raffinato e sensibile, ellenista e papirologo, fondatore, tra l’altro, del “Centro per lo studio dei papiri ercolanesi”, che auspicò sempre vivamente l'istituzione del Museo Archeologico.
Fonte: "beniculturali.it"
Fonte immagine: "beniculturali.it"