Il gruppo sorgentizio di Cassano Irpino è alimentato dal vasto bacino idrogeologico dei Monti Picentini. Esso comprende le sorgenti Pollentina, Peschiera, Acqua del Prete e Bagno della Regina. Agli inizi del 1960, vennero costruite delle opere di captazione, di protezione e di sollevamento delle acque, a cura dell'Ente Acquedotto Pugliese e dell'Azienda Alto Calore. L'impianto fu realizzato per convogliare circa 1800 litri di acqua al secondo nella Galleria di Valico, lunga 17 chilometri, che si allaccia all'Acquedotto Pugliese presso Caposele. Le condotte primarie, che partono da questi serbatoi, forniscono l'acqua a 119 Comuni della provincia di Avellino e ad alcuni centri della provincia di Benevento, oltre a contribuire all’approvvigionamento delle popolazioni della Puglia, Basilicata e Molise. La purezza delle acque viene preservata attraverso alcune coperture, tra cui una a forma di cupola, il cui paesaggio interno risulta molto suggestivo; da qui il liquido sgorga puro e ricco di ossigeno, tanto che si possono vedere le bolle dell’elemento salire in superficie e formare un suggestivo spettacolo di forme geometriche.
Fonte: "comunecassanoirpino.it"
Fonte immagine: "terredicampania.it"