Chiamata comunemente Grotta di Matermania, è conosciuta anche come Grotta del Matrimonio o di Matromania. È una cavità lunga circa 30 metri e larga 20 metri, con un'altezza media di 10 metri. Dai ritrovamenti avvenuti al suo interno non è chiaro a quale divinità fosse dedicata nell'antichità, anche se è certa la destinazione sacra del luogo. Vi si attribuiscono il culto del dio Mitra, che aveva nelle grotte il luogo eletto per i rituali, o di Cibele, dea della natura, degli animali e dei luoghi selvatici. In epoca romana, la Grotta fu trasformata in un lussuoso ninfeo, dove ci si riuniva per banchettare, riposare ed apprezzare i piaceri della vita.
Fonte: "capri.it"
Fonte immagine: "recensioniturismo.net"