Il Giardino della Villa Fondi De Sangro, rimasto grosso modo intatto rispetto alla sua realizzazione, rientra fra quelli tipici della metà dell’Ottocento. Si sviluppa su due parti distinte: una ad Est, più piccola, con un tracciato di varie aiuole; la seconda, verso Ovest, più ampia, con due viali ortogonali e uno ruotato, con quattro diversi appezzamenti di terreno adibiti a coltivazioni arboree. Sono circa duecentocinquanta e prevalentemente ulivi e palme, oltre ad un pino monumentale di circa duecento anni; vi sono poi camelie, gardenie, sterlizie, oleandri, magnolie, banani, carrubi, lecci, cipressi, tassi, corbezzoli ed altro. Il nuovo viale richiude quelli già esistenti e conduce al ninfeo romano. La grande e preziosa varietà di specie botaniche rende il Giardino uno dei più belli della zona, alla pari di Villa Lucia a Castellammare di Stabia, di Rufolo a Ravello e dell’Orto Botanico di Napoli. A completare l’ameno ambiente sono il panorama offerto dal belvedere, con pavimentazione in maiolica raffigurante petali di rosa ed un piccolo gazebo ottogonale, a cupola maiolicata, posto ad Oriente del Giardino.
Fonte: "comune.pianodisorrento.na.it"
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