La Fescina è un monumento funebre di età romana, tra i più misteriosi dell'archeologia e con caratteristiche uniche nel suo genere. Si presenta con una struttura a cuspide piramidale, delimitata da una recinzione molto bassa in opus reticolatum, tre letti tricliniari in muratura per banchetti e due feritoie visibili per assicurare luce ed aria all'interno. La cuspide, che si erge su due piani di cui uno sotterraneo, è una tipologia di copertura che non trova altri simili nella zona campana. Probabilmente si diffuse soltanto in età ellenistica, nel Mediterraneo orientale. Alle spalle del mausoleo è possibile rilevare molte tracce di incinerazioni, urne, anfore e tombe, che provano sicuramente la continuità d’uso della necropoli fino almeno ad epoca tarda. Altra caratteristica unica di Fescina era l’uso di spazi recintati propriamente chiamati “ustrinae”, perché destinati soprattutto e quasi esclusivamente alla cremazione dei defunti. Un prototipo architettonico del monumento è rappresentato magnificamente dal famoso mausoleo d’Alicarnasso, del IV secolo a.C.
Fonte: "lacooltura.com"
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