L'Eremo del Santissimo Salvatore è stato fondato nel 1585 su una collina (485 metri s.l.m.) da cui si gode un bellissimo panorama di Napoli, del suo Golfo e della penisola Sorrentina. È stato sede, per 400 anni, dei benemeriti Monaci Camaldolesi, comunità aretina fondata da San Romualdo, che con la loro vita santa, eremitica e cenobitica hanno dato al luogo un'impronta ascetica e mistica che continua ancora oggi ad attirare uomini, donne e soprattutto giovani in cerca del sacro. Il complesso monastico rispecchia i canoni dell'architettura cinquecentesca del tardo Rinascimento campano. La Chiesa barocca ha dipinti e affreschi di importanti pittori (XVII secolo): Luca Giordano, Massimo Stanzione, Andrea Mozzilli e Federico Barocci. Il tempio è aperto al culto pubblico e le Suore invitano tutti coloro che lo desiderano a partecipare con loro alla Messa, alla preghiera delle ore (Ufficio Divino), all'Adorazione Eucaristica e a momenti di incontri spirituali.
Fonte: "brigidine.org"
Fonte immagine: "nuovaaccademia.altervista.org"