Costruito all'inizio del XII secolo (fu consacrato nel 1113), il Duomo di Sessa Aurunca assunse il suo aspetto attuale nella prima metà del XIII secolo quando, durante lavori di ammodernamento, venne aggiunto il portico, il finestrone di facciata e, nell'interno, la copertura a volte al posto di quella lignea. Mentre l'esterno conserva la struttura e la decorazione medievali, l'interno ha l'aspetto che gli fu dato nel XVIII secolo. Il portale principale ha un'architrave classica ricoperto da una ricca decorazione scultorea. Ai lati dell'architrave classica si trovano due rilievi romanici raffiguranti due figure a cavallo di draghi alati ed una leonessa che atterra una preda. L'ambone, accompagnato dal cero pasquale, costituisce l'oggetto di maggiore interesse. Un'iscrizione sul pannello di destra lo fa risalire all'episcopato di Pandolfo (1224-1259): "HOC HOPUS EST STUDIO PANDULFI PRESULIS ACTUM / QUEM LOCET IN PROPRIO REGNO VERBUM CARO FACTUM". Ai lati dell'arco centrale dell’ambone si trovano due eleganti figure femminili, una vestita ed una seminuda, in funzione di cariatidi. Gli archi sono ricoperti con raffinati intarsi che hanno nella stella ad otto punte il tema dominante, comune in area campana e probabile indizio di influenza islamica. Particolarmente interessante è la lastra di sinistra dove un uccello, che acrobaticamente si afferra la coda col becco, è raffigurato al centro di una stella a otto punte.
Fonte: "medioevo.org"
Fonte immagine: "visitsessa.com"