Nel 1660, grazie alla nobile Delia Laurenzano, l’edificio venne destinato (assieme al “Conservatorio di Donzelle” del XVIII secolo) ad iniziative benefiche, come accoglienza e protezione delle ragazze, che vi entravano come “educande” o per prendere i voti. All'interno, si può ammirare un bel chiostro con portico, in cui talvolta si tengono dei concerti di musica classica. Nella Chiesa si conserva la tela raffigurante la “Madonna della Purità”, attribuita al pittore De Maio. Adiacente al Convento, si trova la Chiesa di Sant’Anna o delle Monache.
Fonte: "irpinia.info"
Fonte immagine: "comuni-italiani.it"