La Chiesa e l’annesso Convento delle Oblate risalgono all’anno 1654 e si devono alla generosità di una ricca e pia famiglia avellinese, gli Imbimbo, che con l’assenso delle autorità religiose del luogo istituirono il Conservatorio, con lo scopo di creare una istituzione atta all’educazione delle “Fanciulle dedite alla vita monacale”. Nella seconda metà del secolo XVIII, il Conservatorio fu trasformato in “Educandato”, per consentire alle fanciulle di buona famiglia di ricevere una educazione religiosa, pur non decidendo di vestire abiti monacali. Fino agli anni ’60 del secolo scorso, il Complesso religioso ha funzionato in modo eccellente, annoverando un cospicuo numero di Monache e Converse, ma anche un nutrito numero di studentesse provenienti da vari paesi della provincia di Avellino e varie dimoranti a regime convittuale. Dagli anni ’70 in poi, l’istituzione ha avuto un lento ma continuo declino, causato dalla crisi vocazionale e dal mutare dei tempi. Il sisma del 1980 ha sancito la definitiva fine dell’antica istituzione dell’Educandato delle Oblate. All'interno, la Chiesa presenta un'unica navata. La volta è impreziosita da un tavolato dipinto da Michele Ricciardi, nel 1729.
Fonte: "comune.avellino.it"
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