La Chiesa presenta una pregevole facciata in stile gotico, forse tardo quattrocentesca, ed una pianta rettangolare absidata. Sul lato destro della fabbrica si trova la torre campanaria, a pianta quadrata con tre ordini. La Chiesa di Santa Croce è di discreto pregio, per il ritrovamento di alcuni rilievi che quasi sicuramente risalgono al XVI secolo. Essi si trovano all’esterno dell’edificio, sul lato destro del sagrato e rappresentano, entro medaglioni, San Pietro Martire, San Luca Evangelista, San Marco Evangelista ed un guerriero col capo ornato dalla corona di alloro. L’impianto attuale degli elementi interni è dato dagli interventi effettuati nel periodo Barocco. La Chiesa conserva un dipinto su tavola raffigurante “L’Invenzione della Santa Croce”, realizzato da Pompeus Landolfus nel 1610, e pregevoli stucchi seicenteschi. All’interno del catino absidale si trova un’opera isolata, olio su tela, di fine XVIII secolo, realizzata da un maestro campano e raffigurante il “Cristo Redentore”. Nelle sue vicinanze, troviamo un arco in stucco sempre del XVIII secolo. Nella zona absidale, a destra della cornice in stucco, c’è raffigurata “Santa Speranza” sul lato destro, mentre sull’estrema sinistra è “Santa Fede”. Nella Chiesa ci sono diversi altari, sia sul lato destro che sinistro, risalenti al 1700 circa. Le varie statue, come la “Vergine in Gloria”, “San Giuseppe con Bambino” e la “Madonna Addolorata”, situate sugli altari, sono in legno o in cartapesta. La statua principale è quella dell’Immacolata. Nell’abside, inoltre, c’è il tabernacolo del XIX secolo e l’acquasantiera del XVII secolo.
Fonte: "prolocobaiano.it"
Fonte: "fotoeweb.it"