La Chiesa di San Giorgio e San Leonardo, la cui fondazione risale al XVI secolo, fu ricostruita dopo il terremoto del 1688 e consacrata sei anni dopo dal Cardinale Orsini, che conferì il titolo di Arcipretale. La manutenzione dell’edificio religioso faceva carico all'Università di Roccabascerana. La Chiesa è stata ricostruita nel 1936 dopo che un incendio provocò la totale distruzione della vecchia fabbrica, seguendo le caratteristiche architettoniche dello stile gotico. La facciata presenta un portale con arco a sesto acuto, due bifore gotiche laterali, un rosone centrale ed un basso rilievo raffigurante San Giorgio a cavallo sotto il timpano triangolare. All'interno si trova un interessante dipinto parietale con scene sacre, collocato alle spalle dell'abside semicircolare della navata maggiore. Inoltre, viene custodita una reliquia di San Giorgio (la falange di un dito), che stando alla leggenda sarebbe stato una guardia scelta dell'Imperatore Diocleziano, e avrebbe combattuto per la liberazione dell'Asia Minore (Turchia); nel 302 d.C., però, Diocleziano emanò un editto che prevedeva l’arresto per i soldati romani cristiani. Giorgio allora, in nome di tutti i militari cristiani, si ribellò per difendere la sua fede. L’Imperatore fece di tutto per convertirlo al paganesimo romano con numerosi doni, tutti rifiutati. Allora Diocleziano lo fece torturare e decretò la sua condanna a morte, per la quale Giorgio venne dichiarato martire dai cristiani.
Fonte: "comune.roccabascerana.av.it - ilpost.it"
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