La magnifica facciata barocca, realizzata nel 1742, secondo alcune fonti, su progetto del noto Architetto napoletano Filippo Raguzzini (passato alla storia per la teatrale sistemazione di piazza Sant’Ignazio a Roma), è quanto ci è dato oggi ammirare dell’antica Chiesa di San Domenico, fondata da Carlo I d’Angiò nel 1278 e dedicata dallo stesso allo zio Luigi IX, Re di Francia. Completamente devastata da ripetuti furti, infatti, quasi nulla rimane delle opere che arricchivano il suo interno, al momento non visitabile. La facciata concava, di gusto borrominiano, mantiene ancora il suo fascino per la ricca e fantasiosa decorazione formata da gruppi di colonne sporgenti, nicchie con statue (quella posta in cima è appunto di Luigi IX), sfarzosi fregi. Sembra che nell’occasione, il Raguzzini utilizzasse, con qualche variazione, il progetto messo a punto per il concorso (1731) della facciata di San Giovanni in Laterano a Roma, assegnato poi all’Architetto Alessandro Galilei.
Fonte: "comune.aversa.ce.it"
Fonte immagine: "thema.es"