La Chiesa di San Benedetto, iniziata nel 1605 e terminata nel 1694, fu probabilmente preceduta da una cappella, come sembra attestare la lapide funeraria di Giacomo Torello da Fano, che partecipò alla spedizione di Papa Innocenzo IV contro Corrado IV nel 1254; alla sua morte, fu sepolto a Casoria nel 1281. L'attuale fabbrica è diversa da quella originaria che, a causa di un incendio divampato durante i lavori e per la mancanza di ulteriori fondi, fu drasticamente accorciata assumendo così l'attuale forma; il limite della struttura originaria è segnalata sulla via adiacente da una lapide marmorea. La facciata della Chiesa, pur essendo stata eretta quasi contemporaneamente a quella di San Mauro (di stile tipicamente barocco), se ne differenzia per l'accento volutamente neoclassico. Il campanile seicentesco - la cui prima sezione sembra risalire addirittura all’XI-XII secolo - fu ricostruito nel 1930 e, a causa dei gravi danni riportati durante il sisma del 1980, è stato completamente ristrutturato nel 2004, ad eccezione della pregevole scala a chiocciola in piperno. La pianta del tempio si presenta ad unica navata, con cupola maiolicata. All'interno, vi sono stucchi e decorazioni tardo barocco ed un trittico di San Cirillo risalente al 1740. Il complesso, inoltre, è composto dall'antica Congrega della Santissima Eucaristia (dismessa negli anni '60 del XX secolo) e, nella parte retrostante, dalle strutture nelle quali abitavano i Monaci (ora adibite ad abitazioni private).
Fonte: "comune.casoria.na.it"
Fonte immagine: "rete.comuni-italiani.it"