Una iscrizione lapidea indica il 1625 come anno di costruzione della Chiesa, a seguito di una peste che risultò molto luttuosa per il paese, anche se, con molta probabilità, l’edificazione è antecedente a tale data. Una leggenda narra i motivi per cui fu costruita proprio nel sito attuale. L'edificio religioso subì un restauro nel 1736, come indicato sul portale. All’interno, si venera un quadro rappresentante la Madonna di Costantinopoli col Bambino a cui porge il latte; ai piedi della Vergine, sotto una cortina di nubi, vi è una città in fiamme. L'artistico quadro risale agli inizi del 1600. Da ammirare, ancora, due quadri rappresentanti: il primo, l'Immacolata con San Nicola e San Rocco genuflessi; il secondo, posto sotto il soffitto, l'Arcangelo Gabriele.
Fonte: "irpinia.info - comune.roccasanfelice.av.it"
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