La Chiesa di San Raffaele Arcangelo è stata fondata nel 1745 ed è un vero gioiello di genuina arte barocca. Completamente rivestita in marmo policromo, presenta un prospetto notevolmente movimentato, sia dal punto di vista strutturale per l’andamento curvilineo della pianta, sia dal punto di vista decorativo, per la presenza di modanature aggettanti, cornicioni e lesene. Particolarmente accentuati sono il fastigio, con un frontone curvo spezzato, e il portale in piperno, opera di Domenico Cortese e Saverio Viviano, sormontato dalla statua marmorea dell'Arcangelo Raffaele. L’articolazione dello spazio interno è impostata su una pianta centrale, con una profonda abside. La copertura, interamente affrescata, è realizzata da una cupola la cui suddivisione in quattro spicchi è rafforzata da costoloni. L'altare maggiore è fiancheggiato da due colonne a spirale in marmo verde, sormontato da una tela raffigurante l'Arcangelo Raffaele che mostra il pesce a Tobiolo. L'opera fu dipinta da Nicola Rossi nel 1740 e acquistato, nel 1748, dal Rettore della Chiesa Domenico D'Oriano. Presso l'altare di destra, si trova “Il martirio di Santa Caterina”, opera del Diano, mentre presso quello di sinistra “Il trionfo degli Angeli ed Arcangeli”, opera dello stesso autore. Degni di rilievo sono la statua lignea di San Raffaele Arcangelo (XVIII secolo), dichiarato Compatrono di Pozzuoli nel 1749, e l'artistico reliquario in legno e oro zecchino, donato alla Chiesa il 28 maggio 1757.
Fonte: "pozzuolinfoto.it"
Fonte immagine: "beweb.chiesacattolica.it - gerso.eu"