La Chiesa parrocchiale del Sacro Cuore di Gesù fu costruita per volere del canonico Don Antimo Lopez, che si prodigò per anni alla raccolta fondi. La necessità di una chiesa per quel rione popolatissimo, che in estate vedeva praticamente raddoppiate le sue presenze per le vicine terme, furono espresse dal parroco alle autorità religiose e non solo, per l'approvazione e la partenza in questa avventura che incontrò non poche difficoltà. Don Antimo pensò alla costruzione della Chiesa proprio ai piedi della collina di San Gennaro e dedicata poi al Sacro Cuore di Gesù; diceva infatti che: “Il sangue dei martiri puteolani, versato su quel colle per amore di Cristo, veniva da Cristo stesso, raccolto nel suo cuore, segno di amore infinito”. Il Santuario di San Gennaro e il “Santuario del Sacro Cuore” (così lo chiamava spesso Don Antimo) dovevano essere, per l'intera comunità puteolana, due fari accesi, due luci, un unico cuore, un unico amore.
Fonte: "sacrocuoreaigerolomini.it"
Fonte immagine: "sacrocuoreaigerolomini.it"