Caratteristici e assai diffusi a Pompei (se ne contano 89) i thermopolia erano locali (una sorta di 'snack-bar') dove si servivano bevande e cibi caldi (donde il nome alla greca): infatti era usuale pranzare (prandium= pasto di mezzogiorno) fuori casa. La struttura tipica è semplice: un locale aperto sulla strada, con bancone di mescita in muratura, spesso decorato, in cui sono incassati i dolia (giare) per contenere la merce: talora in ambienti retrostanti ci si poteva sedere e consumare il pasto. In questo thermopolium si nota il larario (edicola) in stucco e affresco: ai lati del Genius del padrone sono i Lari (protettori della casa) e quindi Mercurio (dio del commercio) e Dioniso (dio del vino). Nella casa annessa alla bottega è interessante il triclinio decorato in tardo 'terzo stile'.
Fonte: "pompeiisites.org"
Fonte immagine: "pompeiisites.org"