Grazie all’atto (1136) con il quale il Feudatario di Trevico donava a Montevergine la Chiesa di San Giovanni della Valle, i Verginiani vi presero fissa dimora, e nelle vicinanze ben presto costruirono un Monastero e un ospedale per accogliere pellegrini ed infermi. Ad un certo punto, non si sa per quali cause, i religiosi si dovettero stabilire fuori di Acquara, nel luogo detto Valle. Prima del 1412 anche questo Monastero andò distrutto; i Monaci tornarono a Castel Baronia prima del 1473 e costruirono un nuovo Monastero, che durerà per più di due secoli. Terminati i lavori di ricostruzione causa terremoto del 1732, i Verginiani potettero gestire la Chiesa per pochi anni ancora, perché fu chiusa al culto nel 1807, dopo la soppressione degli ordini monastici da parte della dinastia dei Napoleonidi. Il suo patrimonio artistico andò disperso, e fu trasformata in carcere borbonico.
Fonte: "iccastelbaronia.altervista.org"
Fonte immagine: "prolococastelbaronia.it"