La Sezione di Avellino del Tiro a Segno Nazionale è stata fondata il 12 Febbraio 1884. Fino allo scoppio della Seconda Guerra Mondiale, essa era una delle migliori d’Italia, dotata di un poligono di tiro a 300 metri per l’uso del fucile da guerra modello 91 e di un poligono per pistola a 25 metri e per carabina di piccolo calibro a 50 metri. Le distruzioni e i bombardamenti del periodo bellico apportarono un duro colpo alle strutture, con ingentissimi danni derivanti anche dalla installazione di un accampamento di truppe canadesi e di un ufficio di posta militare. Tale situazione, aggravata da eventi atmosferici e sismici, portò ad uno stato di avanzato degrado delle strutture, a cui a partire dagli anni ‘90 un piccolo gruppo di appassionati ha posto rimedio, con un serio ed articolato programma di ristrutturazione e di recupero dell’esistente. È stato cosi realizzato uno stand di tiro a 10 metri per armi lunghe e corte ad aria compressa ed uno stand a 25 metri omologato per l’uso di armi corte di grosso calibro, oltre che per armi ad avancarica. Presso la Sezione vengono organizzate e disputate gara di tiro a livello regionale e nazionale.
Fonte: "tsnavellino.it"
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