Dalla terrazza è possibile ammirare la valle Caudina in tutta la sua bellezza. In una posizione baricentrica rispetto alle aree di Benevento, Avellino e Caserta, la valle presenta, tra le principali caratteristiche fisiche, un andamento nel complesso pianeggiante o lievemente ondulato con altitudine media attorno ai 290–310 metri s.l.m., ed i massicci del Taburno e del Partenio. Il primo gruppo montuoso ha origini nel Triassico e nel Giurassico superiore ed è, perciò, la parte più antica della zona. Esso comprende numerosi comuni (tra i quali Solopaca, Montesarchio, Sant’Agata dei Goti, Vitulano, ecc.) ed è costituito da due entità distinte: il Monte Taburno e il Monte Camposauro. Il versante Sud-occidentale del Taburno, battuto da forti e costanti venti, si presenta con rilievi brulli e scoscesi che mettono in evidenza la natura calcarea della sua roccia di substrato. Il versante Nord-orientale è invece ricoperto da una vegetazione rigogliosa e spontanea costituita da faggi, carpini bianco e nero, aceri e cerri. Il Monte Taburno rappresenta la propaggine estrema della catena montuosa nota, per la sua particolare forma, come "dormiente del Sannio". Il Partenio è un gruppo montuoso che raggiunge con la sua vetta più alta, il Ciesco Bianco, l'altitudine di 1598 metri. Esso ha una forma molto irregolare, è isolato e segna il confina tra le province di Avellino, Benevento, Caserta e Napoli. Il versante Sud-Ovest, analogamente al Taburno, è battuto da venti marini e presenta un aspetto brullo e un substrato calcareo; a Nord-Est, invece, è ricco di corsi d'acqua e presenta una scenografia molto caratteristica, fatta di picchi, contrafforti, avvallamenti, piani erbosi e anfratti dove regna un rigoglioso bosco. La sorgente di acqua più importante è quella del "Fizzo", nel territorio di Bucciano. La valle Caudina presenta ampie zone dedicate alle coltivazionii; i principali prodotti tipici sono: le mele Annurche (la tradizionale e la Rossa del Sud), l'olio extra vergine di oliva, il Pecorino, il Caciocavallo, il miele (Millefiori e d'Acacia), la carne ovina di Laticauda, il vino e la grappa.
Fonte: "xoomer.virgilio.it"
Fonte immagine: "comune.roccabascerana.av.it"