La fondazione della Stazione Zoologica è datata marzo 1872. Anton Dohrn, il fondatore e primo direttore, era nato nel 1840 a Stettino, in Pomerania, oggi parte della Polonia, da una famiglia della buona borghesia. Dohrn studiò zoologia e medicina in varie università tedesche, ma senza molto entusiasmo. I suoi ideali cambiarono nell'estate del 1862 quando giunse a Jena e vi incontrò Ernst Haeckel, che lo introdusse alle opere e alle teorie di Charles Darwin. Confrontandosi con molte difficoltà, Dohrn cominciò a fantasticare sulla possibilità per i biologi marini di arrivare al mare e trovare un tavolo di lavoro già pronto, con un laboratorio, servizi, prodotti chimici, riviste e libri e le informazioni di dove e quando certe specie potevano essere trovate, insieme ad informazioni utili sulle condizioni locali del mare, dei fondali, delle coste. Dohrn, dopo aver tentato di realizzare il suo progetto a Messina, decise che Napoli sarebbe stato il posto ideale per la sua Stazione. La scelta di questa città era dovuta alla grande ricchezza biologica del Mar Mediterraneo ed anche alla possibilità di sviluppare un istituto di ricerca di grande importanza internazionale, in una città essa stessa a vocazione internazionale e di grandi dimensioni. Dopo una visita all'acquario di Berlino, che era stato appena aperto, egli aveva pensato che un acquario pubblico avrebbe potuto guadagnare abbastanza da pagare un assistente permanente per i laboratori. Napoli, con i suoi 500 mila abitanti era una delle città europee più grandi e più attrattive, con un notevole afflusso di turisti (30 mila per anno), potenziali visitatori dell'acquario. Mettendo insieme forza di volontà e abilità diplomatica, sostegno amichevole di scienziati, artisti e musicisti, Anton Dohrn superò dubbi ed ignoranza e riuscì a persuadere le autorità comunali di cedergli, a titolo gratuito, un pezzo di terreno sulla riva del mare, nella bella Villa Comunale, allora Parco Reale. Da parte sua promise di costruire la Stazione Zoologica a sue spese. Dohrn sapeva esattamente cosa voleva e come, e preparò lui stesso i progetti per la costruzione. Le fondazioni furono poste nel marzo 1872 e nel settembre 1873 l'edificio era terminato. Dopo il primo edificio, attualmente la parte centrale, un secondo edificio, collegato al primo da un ponte, fu aggiunto nel 1885-1888, mentre il cortile e la parte occidentale vennero costruiti nel 1905. Solo cinquanta anni dopo, la biblioteca sarà inserita tra il primo e il secondo edificio. L'acquario pubblico, che copre una superficie di 527 metri quadrati, fu aperto il 26 gennaio 1874 e rimane ancora oggi unico, in quanto è cambiato molto poco dopo la sua creazione; è il più antico acquario del XIX secolo ancora in attività ed il solo esclusivamente dedicato alla fauna e alla flora del Mediterraneo. Esso fu costruito sotto la supervisione di William Alford Lloyd, un ingegnere inglese che aveva contribuito al progetto degli acquari pubblici di Amburgo e di Londra.
Fonte: "szn.it"
Fonte immagine: "villaggioglobaleinternational.it"