In piazza Umberto I si trova il monumento a Sant'Alfonso de' Liguori, che fu vescovo di Sant'Agata dal 1762 al 1775, opera di Cesare Aureli (1923): nel lato sinistro della piazza si trova l'Episcopio; dietro al monumento, il seminario e la chiesa di Santa Maria di Montevergine. Per l'accesso al Palazzo Vescovile si attraversa uno stupendo cortile restaurato nel 1996 con una fontana del XVIII secolo sistemata sul lato sinistro; a destra invece si percorre uno scalone con lapidi e reperti di notevole importanza indi ci si introduce nel Salone degli Stemmi. Qui, lungo tutto il perimetro interno, sono riprodotti gli stemmi dei 68 Vescovi della Diocesi sistemati in ordine cronologico. Nelle bacheche sono esposte pianete, reliquiari ed oggetti di varie epoche unitamente a documenti originali riguardanti Sant'Alfonso Maria de' Liguori. Sulla parete frontale campeggia la mostra di un organo seicentesco e a sinistra c'è un presepe di tradizione sammartiniana per ricordare i canti natalizi del Santo: Tu scendi dalle stelle e Quanno nascette Ninno. Proseguendo nella parte più antica dell'Episcopio si può vedere la sedia che Sant'Alfonso volle in camera sua e che fu lui stesso a decorare; nel corridoio successivo sono in mostra molti volumi del Santo Dottore della Chiesa. La visita si completa nella stanzetta alloggio che Sant'Alfonso usò per tutto il periodo di permanenza dopo averla scelta personalmente perchè modesta e, al tempo, priva di aperture. Nell'umile stanza si trovano oggetti e suppellettili del periodo Alfonsiano e su un leggio il primo volume del processo di Beatificazione del Santo.
Fonte: "santagatadegoti.net"
Fonte immagine: "santalfonsoedintorni.it"