L'esistenza della chiesa del Santissimo Salvatore di Calvanico risulta già dal 1309, ma la sua edificazione doveva essere precedente, come dimostrano resti di più antiche strutture ritrovate dopo il terremoto del 1980 sia nella chiesa che nell'attigua Congrega del Rosario. La chiesa fu edificata al di fuori dell'abitato di Mezzina, lungo l'antico tracciato di collegamento fra i nuclei abitati di Villa e Carpineto. Ristrutturata nel 1700, acquistò una veste barocca, più ricca, evidente sopratutto all'interno. Di particolare interesse all'interno dell'edificio sono gli affreschi della volta della cappella laterale, opera di Angelo Solimena, raffiguranti la Nascita e l'Assunzione di Maria. Spicca inoltre per bellezza al centro del soffitto (non più cassettonato in seguito ai danni sopravvenuti al sisma del 1980) la grande tela raffigurante la Trasfigurazione del Salvatore del pittore Francesco Palumbo attivo a Napoli e nel Regno nella seconda metà del XVIII secolo.
Fonte: "facebook.com/pg/SillabeDiArte"
Fonte immagine: "amicidipadrepio.it"