Santa Maria del Quadruviale chiamata così perché situata nei pressi di un quadrivio, essa si colloca nell’area Est del territorio cavese, all’interno di una frazione storica denominata San Pietro. Articolata su più livelli ed inserita in un contesto ambientale ancora naturale, il complesso si presenta con forti accenti monumentali offrendo scorci visivi sulla vallata che lo circonda. La sua costruzione risale intorno all’anno 1383, con modifiche sulla facciata e sul campanile che risalgono con molta probabilità al cinquecento. Il campanile è a sei ordini con il cupolino ricoperto di maiolica, arricchito di elementi scultorei, rappresentano un valido esempio di quell’architettura rinascimentale, opera dei noti mastri muratori de "La Cava". Attiguo è l’oratorio dell’omonima congregazione, con stalli lignei e soffitto finemente dipinto. Nei locali sottostanti vi era anche un ospizio per i pellegrini, poiché nei pressi passava l’importante Via Maggiore. Ancora oggi si possono ripercorrere tratti di quell’antica strada, per raggiungere da qui Salerno valicando i monti. All’interno tutta la zona absidale è decorata con dipinti murali che rappresentando finte architetture suggeriscono illusionisticamente l’ampliamento dello spazio databili, molto probabilmente, alla fine del 1700. Al di sopra dell’ingresso il coro si proietta sulla chiesa con una balaustra in legno un tempo decorata da intarsi dorati. Il pavimento è in ceramica vietrese con inserti di avvenuti restauri datati 1882. Lungo le ali della navata sono presenti sedili in legno di noce, intarsiati a mano con cornici di notevole pregio datati 1748. L’altare è in legno intarsiato e dorato con a centro una tavola raffigurante un'immagine dell'Immacolata Concezione alla fine del 1600.
Fonte: "viveresalerno.it"
Fonte immagine: "tuttosucava.it"