Il Palazzo Carafa è anche chiamato Castello, perché la struttura venne realizzata sulle rovine del Castello feudale (il “Castrum Caprilii”), per volontà della famiglia Carafa, che acquistò il Feudo di Capriglia nella persona di Diomede, al quale successe il secondogenito Giovanni Antonio, padre del futuro Papa Paolo IV, al secolo Gian Pietro Carafa. Il Palazzo, risalente al XVI secolo, presenta sei finestroni in posizione simmetrica su due piani, un alto portale d'ingresso ad arco caratterizzato da uno splendido portale in pietra arenaria, attraverso il quale si raggiunge l’ampio giardino prospiciente, e due torri a pareti concave con merlatura guelfa e semplici finestre rettangolari. Si tratta di una struttura importante dal punto di vista architettonico, ubicata nella parte alta del centro storico di Capriglia, che è arroccato attorno al Palazzo da cui si domina la valle del Sabato. A poca distanza dall’edificio si possono ammirare la chiesa di San Nicola ed i tipici vicoletti medioevali.
Fonte: "irpinia.info"
Fonte immagine: "museodeicastelli.it"