Nell'edificio nacque, come ricorda una lapide sulla facciata, Pietro Capaldo, Presidente della Corte di Cassazione e Senatore dell'appena costituito Regno d'Italia. L'imponente struttura, attualmente (2016) in stato di rovina ed invaso dai rovi, si estende su quasi un intero isolato di Bisaccia vecchia. La sua forma poligonale mostra chiaramente quella che doveva essere in origine la sua funzione in epoca medioevale, di antica casa-torre. Tale funzione, che sottolinea la sua vetustà, è evidenziata dalla presenza di torrette e barbacani, presenti sulla parete laterale che sporge sui vicoli circostanti. La facciata, risalente alla fine del XIX secolo, presenta un bel cancello in ferro battuto. Il balcone principale del Palazzo Capaldo è sorretto dal portale d'ingresso, realizzato dagli abili artigiani del posto. Una peculiarità della struttura è la presenza del giardino al suo esterno, contraddicendo il contrario costume tipico dell'Irpinia. Tra le caratteristiche stradine del vecchio nucleo abitato, sviluppatosi intorno al maniero a partire dal XIII secolo, si possono ammirare altri edifici signorili, come: Palazzo Cafazzo; Palazzo Vitale; Palazzo Giordano. Numerosi i portali in pietra scolpita fra XVIII e XIX secolo, che fanno da ingresso a diverse unità abitative antiche. Tra gli altri edifici sacri si segnalano anche la Chiesa di San Gaetano (XVII secolo) e la Chiesa di San Michele (XVI secolo).
Fonte: "irpinia.info – museobisaccia.it"
Fonte: "paesaggiirpini.it"