Lungo l’antico percorso che congiungeva Miseno a Cuma furono individuati i resti di ville e soprattutto “colombari”, che dalle numerose iscrizioni ritrovate riconducevano al personale della flotta romana. In località Cappella, nel Comune di Monte di Procida, sono stati resi accessibili, sul margine della strada (via Cappella), sette edifici sepolcrali ed altri più interni oltre ad un gran numero di “tombe a fossa”. La tipologia prevalente dei detti sepolcreti è quella di edifici a pianta quadrata coperti da volte a botte, con la parete posta di fronte all’ingresso, caratterizzata da un’edicola e con le pareti laterali segnate da più ordini di nicchie. Alle spalle della serie degli edifici funerari prospicienti la strada vi è un altro mausoleo completamente ipogeo, organizzato per ospitare un maggior numero di olle (contenitori di ceneri) e “formae” per gli inumati. Di notevole interesse le decorazioni pittoriche, ben conservate, presenti in due dei detti mausolei, uno dei quali presenta, dipinto sulla volta all’interno di un clipeo (disco contenete immagini), il busto di Selene con la falce lunare sul capo. L’immagine di questa divinità, legata al mondo dei morti, è stata apprezzata per l’attenzione posta dall’autore al particolare sguardo della stessa, rivolto verso l’alto in profondo assorbimento spirituale.
Fonte: "campiflegrei.it"
Fonte immagine: "liberopensiero.eu"